Arrivano novità sul caso della povera Roberta Bertacchi, trovata morta impiccata nella sua casa di Casarano, in provincia di Lecce.
Possibile svolta nel caso di Roberta Bertacchi, la donna trovata morta impiccata nella sua casa di Casarano, in provincia di Lecce. Il corpo della giovane fu trovato la mattina dell’Epifania, appeso alla grata della pensilina dell’appartamento: il fidanzato risulta essere stato iscritto nel registro degli indagati.
Svolta nel caso di Roberta Bertacchi
Secondo quanto si apprende da Fanpage e dal Corriere del Mezzogiorno, il 34enne Davide Falcone, fidanzato della compianta Roberta, sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati da parte della pm Simona Petrolo.
Il pubblico ministero avrebbe optato per questa decisione con le accuse di Istigazione al suicidio e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo era stato, in precedenza, ascoltato dagli inquirenti poche ore dopo il ritrovamento del corpo della fidanzata, impiccata sul balcone della casa in cui viveva in affitto a Casarano, in provincia di Lecce, ma si era detto estraneo ai fatti.
Al netto di quelle parole, anche alcuni amici e testimoni avevano parlato di una lite avvenuta proprio in quelle ore tra i due che potrebbe aver inciso sulla tragedia alla donna.
Le lesioni riscontrate sul corpo della defunta, va detto, sono risultate compatibili con il suicidio, ma si sta cercando di capire se la vittima possa essere stata indotta a tale gesto. In questo senso, la svolta sul fidanzato è certamente molto importante per fare luce sulla vicenda.
Il fidanzato in carcere per un altro caso
Al netto della novità su Davide Falcone, va detto che l’indagato si trova già in carcere dallo scorso 7 marzo.
L’uomo, infatti, da quanto si apprende dal Corriere del Mezzogiorno, è rimasto coinvolto nell’operazione “Fortezza” con cui i carabinieri hanno smantellato due presunte organizzazioni criminali attive su Casarano che si occupavano, soprattutto, del traffico di droga.
